Apertura automatica di porte, portoni e finestre
Per quanto riguarda gli interventi di automazione, il Bonus Barriere 75 può essere utilizzato ad ampio raggio per tutte le soluzioni personalizzate che servono a migliorare la qualità della vita all'interno degli appartamenti, e a garantire una maggior sicurezza.
Ad esempio, anche in base a quanto indica il D.M. 236 uno dei principali ostacoli per le persone con disabilità motorie è rappresentato dalle porte.
L'automazione delle porte e delle finestre deve avvenire attraverso comandi vocali, pulsanti e telecomandi a distanza, radar o sensori di movimento. Questo tipo di intervento elimina la necessità di sforzi fisici rendendo l'accesso più agevole.
È possibile installare sia nuove porte automatizzate, sia inserire meccanismi per l'apertura automatica anche delle porte esterne a doppio battente, in modo da limitare la portata dell'intervento.
Intervista ad Augusto Morotti, Nova Sistem
Prevista inizialmente solo per l'anno 2022, l'agevolazione è stata poi prorogata al 31 dicembre 2025 dalla legge n. 197/2022 (legge di bilancio 2023).
Consiste in una detrazione d'imposta del 75% delle spese documentate sostenute nel periodo tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2025 e va ripartita tra gli aventi diritto in 5 quote annuali di pari importo.
La detrazione deve essere calcolata su un importo complessivo non superiore a:
- 50.000 euro, per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all'interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall'esterno.
- 40.000 euro, moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio, per gli edifici composti da due a otto unità immobiliari.
- 30.000 euro, moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio, per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.
Per usufruire dell'agevolazione gli interventi devono rispettare i requisiti previsti dal decreto del Ministro dei lavori pubblici n. 236 del 14 giugno 1989 (Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell'eliminazione delle barriere architettoniche).
La detrazione spetta anche per gli interventi di automazione degli impianti degli edifici e delle singole unità immobiliari funzionali ad abbattere le barriere architettoniche nonché, in caso di sostituzione dell'impianto, per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dei materiali e dell'impianto sostituito.
Dal 1° gennaio 2023, per le delibere condominiali che approvano questi lavori è necessaria la maggioranza dei partecipanti all'assemblea che rappresenti almeno un terzo del valore millesimale dell'edificio (art. 1, comma 365, legge n. 197/2022).
Richiedi un preventivo o un sopralluogo